Comunicato Stampa: Festa della Ghironda 2009

Motori di ricerca: iscrivi gratis il tuo sito Free Submission: posizionamento nei motori di ricerca e nelle directory
iscrizione e registrazione gratuita su 200 motori di ricerca
 Le News
 Le Faq
 Amici a 4 zampe
 Pettorine Cani piccoli


COMUNICATI STAMPA
 Abbigliamento
 Alimentare
 Assicurazioni
 Servizi di consumo
 Comunicazione
 Cinema e Spettacolo
 Edilizia
 Editoria
 Eventi
 Internet
 Lavoro
 Musica
 Nautica
 Politica
 Software
 Sport
 Telefonia
 Turismo
 

 
Prova La Toolbar di Submission.it
La Toolbar e' gratuita ed e' un valido strumento per ricerche sui motori italiani ed internazionali.
Clicca qui per vedere tutte le caratteristiche.




FREE SUBMISSION
Iscrivi gratis il tuo sito su pi di 200 motori di ricerca mondiali
Clicca qui.



 Motore di Ricerca:

 

 Abbigliamento Cani

Felpe per Cani
Felpe per Cani ed accessori di abbiagliamento in vendita online: guarda tutti i modelli disponibili!
[DETTAGLI]
 


  E-MAIL:
 webmaster
 


SITI PARTNERS:
 Siti Aziendali
 Modellismo
 Vestiti per Cani
 

Festa della Ghironda 2009
18-7-2009

Pragelato dal 6 al 9 agosto 2009

La Festa della Ghironda giunge quest’anno alla sua 27° edizione con un ricco programma che tende, quest’anno, a ribadire l’importanza della ghironda nella musica da ballo occitana. In realtà qualche excursus nella musica nuova per ghironda c’è anche in questa edizione: per la prima volta un gruppo basco sarà presente al festival. Essa è organizzata ancora una volta dall’Associazione Lou Magnaut di Pragelato con il contributo fondamentale del Comune di Pragelato, della Regione Piemonte – Assessorato alla Cultura e della Provincia di Torino.

Gli appuntamenti di quest’anno:

Giovedì 6 agosto alle 21.30 a Casa Pragelato:
“Gran ballo d’apertura”
A casa Pragelato una serata inaugurale dedicata al ballo occitano che sempre di più sta prendendo piede anche tra i giovani. Ad animare la serata due gruppi: i Nous Memes, provenienti dalla Val Pellice, montanari fino al midollo che della montagna, della sua storia, delle sue genti hanno fatto una ragione di vita; un organico variegato (violino, percussioni, organetto assieme alla ghironda) per una musica da ballo profondamente radicata al territorio seppur intercalata da nuove composizioni, nate tra i sentieri di montagna e lassù ancora in continua evoluzione. Poi i Fratelli Montgolfier, alla loro prima assoluta in occasione della Festa: un gruppo di amici si incontra e decide di condividere esperienze e passioni musicali; accanto alla ghironda le percussioni, la fisarmonica, la chitarra e il mandolino per un sound leggero e innovativo con un repertorio ricco ed intrigante.

Venerdì 7 agosto alle ore 21.30 a Casa Pragelato:
Bidaia:
Un duo d’eccezione alla Festa della Ghironda proveniente dai Paesi Baschi. Il suono unico dei Bidaia trova le sue origini nei suoi componenti: Mixel Ducau, poli strumentista, cantante e compositore basco e Caroline Philips, cantante e ghirondista californiana di origini greche e persiane. Assieme hanno creato una musica che è basca e universale allo stesso tempo, ispirata dalla musica tradizionale e arricchita con arrangiamenti e sonorità derivate dalla world music. Gli strumenti tipici della tradizione basca (alboka e ttun.ttun) sono combinati con strumenti provenienti da altre tradizioni musicali quali la ghironda, la chitarra elettro acustica e il clarinetto di bambolo.
Al termine del concerto il ballo occitano animato da La Peiro Douço, un giovane gruppo delle Valli con il giusto tiro per il ballo che ha saputo armonizzare bene i suoni degli strumenti tradizionali con quelli più moderni tipici della banda creando un suono originale e innovativo.

Sabato 8 agosto alle ore 21.30 a Casa Pragelato
Djal
Tra i più quotati esponenti del neo trad francese, la band di Grenoble sbarca alla Festa della Ghironda con la sua carica di tecnica e passione. Djal è l’incontro di sei musicisti entusiasti e virtuosi al centro di un vulcano dove condividono i suoni del Centro Francia e i colori della musica bretone e irlandese; un arcobaleno melodico che mischia una solida conoscenza della musica tradizionale, un sospetto di jazz e una presenza collettiva che sconfina a volte scherzosamente nell’esibizionismo e nel virtuosismo. Durante il concerto ballo i sei musicisti si prendono il tempo d’ipnotizzare il pubblico e gli occhi dei ballerini, incrociandosi e reincrociandosi, disegnano a loro stessi la mappa di questa geografia istantanea.
A seguire ancora bal folk con i musicista della Festa.

Domenica 9 agosto alle ore 21.30 a Casa Pragelato
Losky Bosky
La storica band pinerolese si è ricostituita ed ha ricominciato a divertire con i suoi adattamenti di brani celebri a testi in piemontese, mai banali, attuali nel loro dipingere situazioni comuni a tanti e appartenenti alla vita quotidiana. Assieme a loro, per l’occasione, forse una ghironda spunterà dalle quinte per fare qualche giro di manovella nell’atmosfera ska e chiudere con un sorriso per salutare tutti.



La Festa della ghironda non sarà solo concerti:
nelle giornate di sabato 8 agosto e domenica 9 agosto saranno infatti attivi, in Frazione Rivet dalle 10.00 alle 19.00 i “punti musica”, palchi aperti a tutti quanti hanno voglia di suonare, e gli stand della mostra di liuteria (saranno presenti costruttori di ghironde, di cornamuse e di semitoun/organetti).
Per il pomeriggio di sabato 8 agosto, alle ore 15.00 in Frazione Rivet, è poi previsto il Concorso per ghironda abbinata ad altro strumento: la ghironda è necessaria ma ad accompagnarla può essere qualsiasi strumento, dai cucchiai ai più sofisticati sintetizzatori passando per lo sconfinato universo degli strumenti musicali che l’uomo ha saputo inventare nella sua storia millenaria. Una giuria di esperti valuterà i due brani da eseguire tenendo in considerazione la tecnica esecutiva del ghirondista, l’intonazione, l’arrangiamento, il risultato d’insieme. Al primo classificato saranno destinati 500 Euro, 300 al secondo e 200 al terzo.

Ma che cos’è la ghironda?

La Ghironda e' uno strumento musicale a corde di origini antichissime tuttora usato in molti paesi europei per l'esecuzione di musiche delle tradizioni popolari.
Le corde sono poste in vibrazione dallo sfregamento del bordo di una ruota azionata per mezzo di una manovella, il bordo della ruota deve essere cosparso di pece, le corde invece sono fasciate con una minima quantita' di cotone che migliora il suono ed evita allo stesso tempo di consumare eccessivamente le parti in sfregamento.
Le corde vengono azionate da una tastiera i cui tasti scorrono in un'apposita struttura applicata al piano armonico e sono disposti su due file con i colori generalmente invertiti rispetto alla tastiera del pianoforte.
L'aspetto piu' difficoltoso dello strumento e' dato dall'azionamento della "trompette", ovvero di una corda non tastata che provoca il tipico ronzio ritmico a seconda del tempo e dalla velocita' del brano eseguito, e che costringe il suonatore a sincronizzare le due mani con movimenti poco naturali e non riscontrabili nell'uso di nessun altro strumento musicale.
La Ghironda si tiene normalmente poggiata sulle gambe del suonatore, ma si puo' suonare anche in piedi.
Secondo la postura adottata una o piu' cinghie fissano lo strumento al corpo.
Per quanto riguarda l'origine della Ghironda, la sua storia inizio' accompagnando il canto gregoriano per divenire poi un tipico arnese di lavoro per menestrelli e mendicanti girovaghi fino a raggiungere il massimo della sua evoluzione quando venne utilizzata nelle corti francesi del XVIII secolo.
Chiaramente l'ingresso a corte di strumenti popolari richiese un adattamento estetico e funzionale consono alla nuova collocazione.
Attorno alla metà degli anni ’70 del ‘900 la ghironda è stata riscoperta, in Italia, come strumento simbolo del folk revival ed utilizzata nella riproposta della musica tradizionale, soprattutto occitana. Più recentemente la ghironda è stata utilizzata anche in generi musicali diversi, dal jazz al rock, dalla musica etnica alla nuova musica elettronica sperimentale.
La costruzione della ghironda e' una operazione di elevata complessita' che richiede molto tempo e l'impiego di numerose macchine utensili; difficilmente si impiegano meno di 100 ore di lavoro a causa delle operazioni di incollaggio, essicazione e verniciatura comprese. Per questo motivo lo strumento e' piuttosto costoso, la media si aggira sui 3-4000 Euro per un buon esemplare.

http://www.loumagnaut.com



Questo Comunicato Stampa è pubblicato nella categoria Iniziative ed Eventi

Altre Categorie di Comunicati Stampa:
Abbigliamento
Alimentare
Ambientalismo
Assicurazioni
Beni e Servizi di consumo
Comunicazione
Cultura, Cinema e Spettacolo
Edilizia
Editoria
Iniziative ed Eventi
Internet
Lavoro
Musica
Nautica
Politica
Software Informatica
Sport
Telefonia
Turismo

Per inviarci i tuoi Comunicati Stampa, scrivi a
segnalazioni@submission.it

Il Comunicato deve essere scritto all'interno della Email: non verranno accettate email con allegati di qualsiasi genere.



22 Ottobre 2024
Torna in Home Page

I NOSTRI SERVIZI
Posizionamento
Registrazione a pagamento sui motori di ricerca
Siti ottimizzati
Siti e-commerce
Commercio Elettronico

Pettorine per Cani

 

Motori di Ricerca

Cappotti per Cani
Cappotti per Cani: ampia collezione di cappotti per cani di diverse taglie e dimensioni...
[DETTAGLI]

Maglioni per Cani
Maglioni per Cani in lana e fibra sintetica, in diveri colori...
[DETTAGLI]

Mascherine Lavabili

Aggiungi questo sito ai tuoi preferiti
Imposta questo sito come Home page
 
Copyright 2002 Submission.it. Tutti i diritti riservati | Link srl | P.IVA 07849311001 | Privacy Policy